Si è svolto ieri 1 luglio 2019, nell’Aula Magna dell’Università Degli Studi di Roma “La Sapienza”, l’evento “Grip the future”. Tanti i partecipanti e in mostra tante idee soprattutto del Life Science. Lo scopo della giornata di confronti e approfondimenti, era quello di far incontrare gli scienziati con le imprese e tradurre le idee in fatti, occupazione e ricchezza. “Sapienza Innovazione nasce dall’esigenza di far dialogare il mondo accademico con le realtà produttive – ha detto in apertura Eugenio Gaudio, rettore dell’ateneo romano -. L’integrazione tra ricerca e società servirà per generare benefici a tutti”.

Da molti relatori è emerso il bisogno sempre più pressante della contaminazione tra ricerca e impresa. “Serve una comunicazione diretta e stabile tra tutti gli attori che giocano sul tavolo dello sviluppo: dal mondo accademico, le imprese e la finanza – ha aggiunto Fabio Miraglia, Presidente del Cluster Chico e di Lifeseeder, società nata per facilitare il dialogo tra centri di ricerca e imprese -. Il presente è il nostro futuro e Grip the Future rappresenta il palcoscenico per una interazione interdisciplinare da porre alla base di tutti i più potenti processi di innovazione. La nostra mission è quella di affiancare nell’ambito della Life Science i centri di ricerca e le grandi multinazionali in un processo che troppo spesso ha difficoltà a mettersi in moto e a interagire”.

”Sapienza Innovazione ha l’intento di valorizzare la conoscenza, facilitare il dialogo tra mondo produttivo e accademico – ha spiegato Antonio Carcaterra, Presidente di Sapienza Innovazione -, coniugare ricerca e innovazione tecnologica, incoraggiare la creazione di progetti e imprese ad elevato contenuto tecnologico con l’importante fine di sostenere la competitività del nostro sistema industriale”. C’è bisogno di cambiamenti, di un sistema diverso che sappia far crescere il tessuto industriali romano e del Lazio. Quaranta gruppi di ricerca hanno incontrato durante la giornata investitori e aziende. Il Prof. Fabio Miraglia è stato moderatore del tavolo tecnico HighTech & Health and Food, dove sono stati presentanti progetti innovativi sul campo dell’ingegneria meccanica e aerospaziale, sulla sicurezza alimentare e sulla medicina molecolare. Decine di progetti, idee, brevetti alla ricerca di possibili finanziatori.